SCHEDA DATI DI SICUREZZA MARZO 2002 Identificazione della sostanza/preparato e della ditta produttrice/fornitrice Identificazione della sostanza/preparato Impiego Ditta produttrice/fornitrice Composizione / Informazione sugli ingredienti
Vedi SEZIONE 8, Controllo dell' esposizione / Protezione individuale
Vedi SEZIONE 15 , Informazioni sulla regolamentazione
Identificazione dei pericoli Prime vie di esposizioneInalazione
Può provocare sensibilizzazione a contatto con la pelle
pagina 1/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Misure di primo soccorso
IN CASO DI: 4.1 Inalazione
Allontanare l'infortunato dal luogo dell'esposizione e trasferirlo inambiente ben aerato. In caso di difficoltà respiratoria praticare larespirazioen artificiale e chiamare il medico
Contatto con gli occhi
Lavare con abbondante acqua e/o soluzione isotonica per 15’. Sel’irritazione persiste chiamare il medico
Contatto con la pelle
Togliere gli indumenti contaminati e lavarsi con abbondante acquae sapone. Ingestione
Fare bere 2-3 bicchieri di acqua per diluire il prodotto. Nonsomministrare nulla per via orale e non provocare il vomito se ilpaziente è incosciente. Chiamare immediatamente il medico
Note per il medico
Si tratta dell’associazione di due sostanze attive, Mancozeb 64% eMetalaxil 8% le quali, separatamente, provocano i seguenti sintomidi intossicazione:: MANCOZEB - Sintomi. Cute: eritema, dermatiti, sensibilizzazione,occhio: congiuntivite irritativa, sensibilizzazione; SNC: atassia,cefalea, confusione, depressione, iporeflessia. Terapia:sintomatica; Effetto antabuse. si verifica in caso di concomitante opregressa assunzione di alcool e si manifesta con nausea, vomito,sudorazione, sete intensa, dolore precordiale, tachicardia, visioneconfusa, vertigini, ipotensione ortostatica. Dopo qualche ora il visoda paonazzo diventa pallido e l'ipotensione si aggrava fino alcollasso ed alla perdita di coscienzaMETALAXIL – Sintomi: irritante cutaneo ed oculare con possibileopacità corneale. Nell’animale da esperimento si ha esoftalmo,dispnea, spasmi muscolari. Terapia sintomaticaConsultare un Centro Antiveleni. Misure antincendio
137,8°C vaso aperto (mancozeb)>150°C vaso aperto (Metalaxil)
Mezzi di estinzione appropriati Mezzi di estinzione da evitare Rischi eccezionali Mezzi di protezione personale
Indossare idoneo autorespiratore eindumenti protettivi completi
Procedure speciali
Contenere la propagazione. Mantenersisopravento. Evitare di respirare i fumi. Raffreddare i contenitori esposti al fuococon acqua nebulizzata. pagina 2/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Misure in caso di fuoriuscita accidentale Protezione personale
Nel trattare le perdite di questo prodotto, indossareadeguato equipaggiamento protettivo; per leraccomandazioni vedere la sezione CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE. In caso diesposizione al materiale durante le operazioni di pulizia,vedere la sezione PROVVEDIMENTI DI PRONTOSOCCORSO per le azioni da eseguire. Togliersiimmediatamente di dosso gli indumenti contaminati. Subitodopo l' esposizione lavare la pelle contaminata con acqua esapone. Lavare accuratamente gli indumenti prima diriusarli. Non lavare in casa gli indumenti contaminati. Procedure
Contenere immediatamente le perdite con materiale inerte(sabbia, terra,etc) Trasferire il liquido ed il materiale solidousato per contenere le perdite in contenitori separatiadeguati per il recupero o l' eliminazione. ATTENZIONE: MANTENERE LE PERDITE E I LIQUIDI DILAVAGGIO LONTANO DA FOGNATURE PUBBLICHE ECORSI D' ACQUA. NOTA: le perdite su superfici porose possono contaminare ilsottosuolo. Manipolazione e stoccaggio Procedure per lo Stoccaggio
Conservare il prodotto nei contenitori originali in luogofresco, asciutto e ventilato - Conservare lontano da alimentie mangimi o da bevande. Evitare che il prodotto siinumidisca o si surriscaldi durante lo stoccaggio
Procedure per la Manipolazione
Non mangiare nè bere nè fumare durante l'impiego delprodotto - Indossare indumenti protettivi adatti - Dopo lamanipolazione lavarsi accuratamente con acqua e sapone
Altre
Dopo l'utilizzo controllare che il sacchetto sia statocompletamente svuotato. Eliminare i contenitori vuoti inviandoli ad una discaricaautorizzata o a un inceneritore nel rispetto delle normativevigenti. pagina 3/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Controllo dell' esposizione / protezione individuale Informazioni sugli ingredienti Protezione respiratoria
Se le concentrazioni volatili nell' aria vengono mantenute al di sottodei limiti di esposizione indicati nella sezione Informazioni sugliingredienti non è richiesta alcuna protezione. Fino a 10 volte il limite di esposizione: usare idoneo respiratore conmaschera semifacciale con dispositivo per la purificazione dell' aria. Fino a 100 volte il limite di esposizione: usare idoneo respiratore conmaschera a pieno facciale con dispositivo per la purificazione dell'aria. Oltre 100 volte il limite di esposizione o per valori sconosciuti : usareidoneo autorespiratore a pressione positiva OPPUREidoneo respiratore con maschera a pieno facciale con attacco all'aria, a pressione positiva e con respiratore di fuga in caso diemergenza. I respiratori con dispositivo per la purificazione dell' aria devonoessere muniti di cartucce per vapori organici e di prefiltri per prodottifitosanitari. Protezione delle mani
I guanti sotto elencati assicurano protezione alla permeabilità:- Gomma butilicaGuanti di altri materiali resistenti alle sostanze chimiche potrebberonon garantire adeguata protezione. Togliere e sostituire immediatamente i guanti se vi sono segni diusura o di infiltrazione della sostanza chimica. Lavare e togliere immediatamente i guanti dopo l'utilizzo e lavare lemani con acqua e sapone. Protezione degli occhi Protezione della pelle
Usare un grembiule resistente alle sostanze chimiche o altriindumenti impermeabili per evitare il contatto ripetuto o prolungatocon la pelle. Altre protezioni
I locali destinati allo stoccaggio o all' utilizzo di questo materialedevono essere dotati di lavaocchi e doccia di emergenza. Ventilazione
Nei punti ove si sviluppano polveri (es. per operazioni di travaso)usare aspiratori localizzati con una velocità minima di cattura di 45m/min. pagina 4/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Proprietà fisiche e chimiche Aspetto Odore pH Dati rilevanti per la sicurezza
Trascurabile Mancozeb0.75 mPa a 25°C Metalaxil
6.2 ppm a 25°C e pH 7.5 Mancozeb8.4 mg/kg a 22°C Metalaxil
Altri dati Stabilità e reattività Stabilità
Questo prodotto è considerato stabile nelle normalicondizioni di stoccaggio in ambiente fresco easciutto
Condizioni da evitare Materiali incompatibili Prodotti di decomposizione pericolosi
Per decomposizione termica del Mancozeb sviluppodi etilentiourea (tossica) e solfuro di carbonio(tossico e altamente infiammabile). Per combustionedel prodotto sviluppo di fumi tossici di SOx, NOx eZnO
Informazioni tossicologiche
I seguenti dati si riferiscono a studi condotti suiprincipi attivi mancozeb 85% e metalaxil 94%
Tossicità acuta MANCOZEB > 5000 mg/kg ratto METALAXIL 633 mg/kg ratto; 788 mg/kg topo; 697 mg/kg coniglio MANCOZEB > 10.000 mg/kg ratto > 5000 mg/kg coniglio METALAXIL > 3100 mg/kg ratto pagina 5/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA MANCOZEB (4 h) > 5.14 mg/l ratto METALAXIL (4 h) > 3600 mg/m 3 MANCOZEB Moderatamente irritante METALAXIL Non irritante per coniglio Tossicità sub-cronica e cronica MANCOZEB ADI (JMPR) 0.03 mg/kg peso corporeo; etilentiourea 0.004 mg/kg peso corporeo Metalaxil NOEL ratto 2.5 mg/kg peso corporeo/giorno; topo 35.7 mg/kg p.c./ giorno; cane 8.0 mg/kg/p.c./giorno ADI (JMPR) 0.03 mg/kg peso corporeo Cancerogenesi
I due principi attivi non sono inclusi nell’elenco IARC
Altri dati MANCOZEB A livelli molto elevati il mancozeb ha provocato difetti alla nascita in animali da esperimento; l'etilentiourea, contaminante in tracce e prodotto di degradazione del mancozeb, ha causato effetti sulla tiroide, tumori e difetti alla nascita negli animali di laboratorio Informazioni ecologiche Ecotossicità
I seguenti dati si riferiscono a studi condotti sui principi attivi Mancozeb 85% e Metalaxil 94% MANCOZEB In studi condotti a 10 giorni via dieta non vennero rilevati casi di mortalità in anatre selvatiche a 6400 mg/kg/giorno e quaglia giapponese a 3200 mg/kg giorno. LC50 (48 h) pesciolino dorato 9.0 mg/l; trota iridea 2,2 mg/l; pesce gatto 5,2 mg/l; carpa 4.0 mg/l Api: LC50 0.193 mg/ape METALAXIL
LD50 Quaglia giapponese (7 gg) 923 mg/kg;anatra selvatica (8 gg) 1466 mg/kgLC50 (8 gg) Quaglia giapponese, quaglia bobwhite eanatra selvatica > 10000 mg/kgLC50 (96 h) trota iridea, carpa, bluegill > 100 mg/lDAPHNIA LC50 (48 h) > 28 mg/lAlghe: IC50 (5 gg) Scenedesmus subspicatus 33 mg/lAPI: non tossico per le api. LD50 (48 h) (contatto) > 200 µg/apeLombrichi LC50 (14 gg) Eisenia foetida > 1000 mg/kgterreno
Persistenza/Degradabilità MANCOZEB DT50 nel suolo circa 6-15 giorni METALAXIL DT50 nel terreno 29 giorni (rapporto realistico 10-40 giorni) pagina 6/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Considerazioni sullo smaltimento Procedure
I contenitori vuoti ed il materiale contaminato dalprodotto sono rifiuti SPECIALI e come tali devonoessere smaltiti in osservanza alle vigenti leggi. Informazioni sul trasporto Regolamentazione Classe n° UN PGr Sostanza pericolosa perl’ambiente, solido, n.o.s.Informazioni sulla regolamentazione Etichettatura
R 37 – irritante per le vie respiratorieR 42/43 – Può provocare sensibilizzazione perinalazione e contatto con la pelle
S 2 – Conservare fuori della portata dei bambiniS 13 – Conservare lontano da alimenti o mangimi eda bevandeS 20/21 – Non mangiare né bere né furmare durantel’impiegoS 22 – Non respirare le polveriS 24/25 – Evitare il contatto con gli occhi e con lapelleS 35 – Non disfarsi del prodotto e del recpienti senon con le dovute precauzioniS 36/37 – Usare indumenti protettivi e guanti adattiS 44 – In caso di incidente o di malessereconsultare immediatamente il medico (se possibilemostrargli l’etichetta)
Non oeprare contro vento – Non contaminare altrecolture, alimenti e bevande o corsi d’acqua. pagina 7/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Normativa
Le principali norme con i successivi aggiornamenticheregolamentano la sicurezza e la protezioneambientale sono, quando applicabili, le seguenti:- D.M. 28/1/92 - Classificazione imballaggio edetichettatura dei preparati pericolosi. - D.leg.vo 3/2/1997 n. 52 - Attuazione della direttiva92/32/CEE concernente classificazione, imballaggioed etichettatura delle sostanze pericolose. - D.M. 11/4/2001 - Recepimento della direttiva2000/33/CE recante XXVII adeguamento al progressotecnico della direttiva 67/548/CEE, in materia diclassificazione, imballaggio ed etichettatura disostanze pericolose. - D.P.R. 547/55 e D.L. 626/94 - Norme per laprevenzione degli infortuni sul lavoro e per lasicurezza dei lavoratori. - D.P.R. 303/56 - Norme generali per l'igiene dellavoro- D.Leg.vo 2/2/2002 n. 25 – Attuazione della direttiva98/24 CE sulla protezione della salute e dellasicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti daagenti chimici durante il lavoro- D. Leg.vo 11/5/99, n. 152 - Disposizioni sulla tuteladelle acque dall’inquinamento e recepimento delladirettiva 91/271/CEE concernente il trattamento delleacque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEErelativa alla protezione delle acque dall’inquinamentoprovocato dai nitrati provenienti da fonti agricole- D.Leg.vo 5/2/1997, n. 22 - Attuazione delle direttive91/156 CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosie 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio- D.leg.vo 17/8/99, n 334 - Attuazione della direttiva96/82/CEE relativa al controllo dei pericoli di incidentirilevanti connessi con determinate sostanzepericolose- D.P.R. 203/88 - Emissioni in atmosfera
pagina 8/9 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Altre informazioni Addestramento Restrizioni d'uso
Il prodotto deve essere impiegato per l' uso specificoa cui è destinato. Riferimenti e centri di contatto tecnico CHIMIBERG srl
via Tonale 1524061 Albano S.Alessandro (Bergamo)Tel. 035 581120Fax. 035 581357
Bibliografia
Le fonti delle informazioni e dei dati riportati nellapresente scheda di sicurezza sono, tra le altre:THE PESTICIDE MANUAL, XII Edition, 2000. N. Irving Sax, Richard J. Lewis,Sr. – DANGEROUSPROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS, 7 Ed. ABBREVIAZIONI : n.a. N.O.E.L.NO-OBSERVED-EFFECT-LEVEL ACGIH
ASSOCIAZIONE AMERICANA IGIENISTI INDUSTRIALI
JOINT MEETING PESTICIDES RESIDUE (FAO e WHO Panel of Experts)
AGENZIA INTERNAZIONALE PER LA RICERCA SUL CANCRO
LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTA SCHEDA DI SICUREZZA SI RIFERISCONO ALSOLO PRODOTTO SPECIFICO DI CUI SI FA QUI MENZIONE. LA CHIMIBERG RITIENE CHE, ALMOMENTO DELLA STESURA DI QUESTA SCHEDA, TALI INFORMAZIONI SIANO ACCURATEED ATTENDIBILI . TUTTAVIA NON VIENE FORNITA ALCUNA GARANZIA OD ASSICURAZIONE,IMPLICITA OD ESPLICITA, RIGUARDANTE L' ATTENDIBILITA' O LA COMPLETEZZA DEI DATI EDELLE INFORMAZIONI QUI RIPORTATI. LA CHIMIBERG RACCOMANDA A COLORO I QUALIRICEVONO QUESTE INFORMAZIONI DI VERIFICARE LORO STESSI L' ATTENDIBILITA' E LACOMPLETEZZA DELLE INFORMAZIONI IN RELAZIONE ALLE PARTICOLARI APPLICAZIONI ACUI DA LORO IL PRODOTTO VIENE DESTINATO. pagina 9/9
Markus Ambach Representations of Nature in Urban Contexts More than ever cityscapes are defined by specific uses. The city’s structural grid obscures political hierarchies, cultural imprints and the demands for representation constituting them. European metropolises are moulded by their religious history and in particular by those economic positions of Christianity which, originating
Sustained improvement in a patient with young onset Parkinson’sdisease after the arrival of a pet dogReceived: 14 January 2010 / Revised: 11 February 2010 / Accepted: 17 February 2010 / Published online: 16 March 2010Ó Springer-Verlag 2010III: 8/108). However, despite domperidone, she experi-enced continuous nausea, anorexia and fatigue, whichMuch research has been carried out into pharmacol