Si può desiderare di provare un trattamento naturale disfunzione erettile come un diverso per i problemi di costruzione. Al giorno d oggi ci sono diverse terapie sul mercato, ma un trattamento naturale disfunzione erettile è stato confermato qualche ora e ora di nuovo per dare risultati efficienti e permanenti. Cos è la disfunzione sessuale? L incapacità di sviluppare o sostenere una costruzione abbastanza lungo per fare l amore è chiamato disfunzione erettile, ED https://farmacia-senzaricetta.it/ o (maschio) problemi di erezione. Tutti gli uomini possono avere problemi di costruzione di volta in volta e gli scienziati considerano ED essere presenti se si verificano problemi di costruzione almeno il 25% del tempo. Alcuni fatti duri: ED Può essere dovuto a problemi emotivi. Stress, pressione, giltiness, depressione, bassa autostima e ansia prestazioni può essere la causa dei vostri problemi di costruzione. La ricerca ha confermato che il 90 per cento della disfunzione erettile è fisica in origine, non emotiva. L impotenza colpisce la maggior parte degli uomini durante la loro vita e può essere dovuto a troppo colesterolo, problemi cardiaci, diabete, ipertensione, fumo o alcol. Alcuni rimedi possono essere la ragione. Le questioni legate al movimento sono collegate. Se ti occupi dei tuoi problemi di movimento, hai piu possibilita di risolvere questo problema. Qui ci sono 5 consigli facili su come aumentare la circolazione: 1. Mangia i pasti giusti. Questo ti rendera il flusso sanguigno ovvio. Una grande parte di rimanere sani e anche mantenere il flusso sanguigno ovvio è legato al vostro piano di alimentazione quotidiana e quello che si mangia. Una buona cura per la disfunzione erettile è mangiare un piano a basso contenuto di grassi e grande alimentazione di fibre. Mangiare fibre tutti i giorni e questo viene scoperto in prodotti cerealicoli cereali integrali, frutta e verdura. Evitare il più possibile pasti pronti o pasti non sani. 2. Wonder herbal rimedi. Molti rimedi vegetali per ED eseguire bene come possono migliorare il movimento. Hanno molto meno reazioni avverse rispetto ai farmaci convenzionali e si svolgono in modo efficiente per migliorare hardons e la forza, troppo. Erbe naturali come Ginkgo Biloba sono utilizzati come una strategia per ED. Gli specialisti di erboristeria credono anche che le spezie o le erbe come noce moscata, portano al movimento intorno al corpo, tra cui il pene. 3. Vitamine naturali vitali. Gli scienziati sanitari hanno scoperto che una mancanza di supplemento è tipico tra gli uomini con ED in particolare vitamina A. Se si ha una mancanza del nutriente ossido di zinco, Questo è stato confermato per portare alla disfunzione erettile. Queste inadeguatezze derivano dal fatto che molti valori nutrizionali in quello che mangiamo piano non sono sufficienti. Aggiungere al vostro fabbisogno di nutrienti aumenterà la circolazione del sistema e migliorare questa condizione. Gli integratori alimentari sono completamente naturali, quindi non dovrete preoccuparvi dei rischi di reazioni avverse. Inoltre, queste vitamine naturali sono utili per il vostro benessere over-all. Oltre a questi vantaggi benessere, disfunzione erettile vitamine naturali e integratori costano molto meno di farmaci rimedi. 4. Esercitare. Fai una mossa e non un tablet vibrante. Camminare farà di più per migliorare e sostenere hardons di qualsiasi altra compressa chimica nel lungo periodo. Il fitness fisico manterrà bassi livelli di pressione e mantenere grandi stadi di movimento. Andando per un 20-30 minuti di movimento rapido ogni giorno, può affrontare questo problema e può sostenere la vostra libido senza l uso di qualsiasi farmaco. 5. Sottolineare. Questo è il peggior attaccante per problemi di erezione. Scopri diversi metodi per riposare. Alcuni metodi tipici per riposare includono la lettura di un libro, la meditazione, un bagno rilassante o allenamenti di respirazione. Sto solo imparando alcuni semplici allenamenti di respirazione che possono migliorare significativamente il movimento nel reparto pantaloni. Una naturale disfunzione erettile soluzioni di trattamento stanno diventando sempre più popolare con gli uomini. Questi rimedi a base di erbe sono preferiti perché non hanno reazioni avverse e sono confermati essere efficiente come il farmaco. La maggior parte degli uomini combattere parlano dei loro problemi, in particolare la disfunzione erettile come c è poca discussione sui problemi di erezione. La verita e che ED ha un impatto su piu di dieci milioni di uomini solo negli Stati Uniti. Non siete soli e l aiuto è disponibile.
Vol14 n1 2012_vol8 n1 2006.qxd.qxd
Especialista en Flebología: plan de estudio requerido. Comentarios sobre un documento de consenso de la UIP.
Rossi, Guillermo*Agradecimiento por traducciones y colaboración a Carolina Rossi**
Hospital E. TornúC.A.B.A - Buenos Aires - ArgentinaCorrespondencia: [email protected]En el año 2010, la UIP, publicó en INTERNACIO- In 2010, the UIP , published in INTERNACIONAL NAL ANGIOLOGY “Phlebology Training Curriculum- ANGIOLOGY "Phlebology Training Curriculum-AA Consensus Document of the International Union ofConsensus Document of the International Union ofPhlebology (UIP) - 2010” (Int Angiol 2010; 29:533-59)
Phlebology (UIP)-2010" (Int Angiol 2010; 29:533-59) a
un documento de Consenso sobre la currícula y el plan de
Consensus document about the curriculum that any
estudios que debería cumplimentar un flebólogo para
phlebologist should complete to obtain the title of specia-
acceder al título de especialista en esta disciplina.
Se trata de un plan de estudios detallado, elaborado por
This is a detailed curriculum developed by the most
los más representativos especialistas de USA, Australia,
representative experts from USA, Australia, France,
Francia, Suiza, Alemania, Italia y Austria, como son: K. Switzerland, Germany, Italy and Austria, such as: K.
PARSI, S. ZIMMET, C. ALLEGRA, J. BERGAN, A. P. GAS-
PARSI, S. ZIMMET, C. ALLEGRA, J. BERGAN, A. P.
PARIS, N. LABROPOULOS, B. B. LEE, G. M. MALOUF, H. GASPARIS, N. LABROPOULOS, B. B. LEE, G. M.
PARTSCH, E. RABE, A. A. RAMELET, M. SCHADECK y F. MALOUF, H. PARTSCH, E. RABE, A. A. RAMELET, M.
Dado que en la República Argentina, la Flebología no
As in Argentina, the Phlebology is not yet recognized
es aún reconocida como especialidad a nivel nacional y
as a specialty at the national level and only some provin-
solamente algunas provincias han empezado a admitirla
ces have begun to accept it. There have been debates
como tal, han surgido lógicos debates sobre qué criterios
about the phlebologist curriculum criteria should con-
debería reunir la currícula del flebólogo y cómo unifor-
tain and how standardizing them in each of our schools.
marlos en cada una de nuestras escuelas. We felt, therefore, this document as a great contribu-
Nos pareció, entonces, de sumo interés el aporte de este
tion to a pending issue in our country.
documento a una cuestión aún pendiente en nuestro país. We present the detailed curriculum, based on this con-
Presentamos el plan de estudios detallado, basado en el
The complete document, is available on the website of
El programa detallado, podrá consultarse en la página
del Grupo Internacional de la Compresión (GIC):
http://gicompresion.blogspot.com/2012/02/especialis-
http://gicompresion.blogspot.com/2012/02/especialis-* Co-coordinador y Chairman del GIC - Cirujano vascular. ** Estudiante de Medicina
Especialista en Flebología: plan de estudio requerido.
5 Gasparis AP, N. Labropoulos 6, BB LEE 7, MaloufGM 8, H. PARTSCH 9, E. RABE 10, Ramelet AA 11, M. Indudablemente, en las últimas décadas la Fle bo - Schadeck 12, F. VIN 13
logía se ha desarrollado como una especialidad médicaindependiente.
Antecedentes sobre este tema, reconocidos en este
Muchos países europeos tienen una tradición de
excelencia en el manejo de la enfermedad venosa y la
• Colegio Australiano de Flebología (ACP) Ma
flebología es una sub-especialidad médica bien esta-
blecida en algunas partes del territorio europeo.
• Colegio Americano de Flebología (ACP), Aso
Recientemente, países como Australia, Nueva Ze lan -
ciación Flebología Plan de estudios.
da y los Estados Unidos han estado trabajando hacia el
• Currículo de capacitación en Flebología. Uni ver -
establecimiento de la Flebología como especialidad
sidad de California en San Diego (UCSD) y el
En nuestro país, donde la Flebología tiene una larga
• Australasia Colegio de Formación de Der
historia y tradición, sólo algunas provincias la han
reconocido como especialidad, pero aún sigue pen-
• Sociedad Australiana de Ultrasonido en Me di -
diente su reconocimiento a nivel nacional.
La Provincia de Buenos Aires aceptó, recientemente,
a la flebología, como “calificación agregada” al titulo
La naturaleza y amplitud de este plan de estudios
de Cirujano Vascular Periférico o Cirujano General. En
refleja el carácter multidisciplinario de la flebología,
la Ciudad Autónoma de Buenos Aires no hay, aún, ley
que permitiría, a su vez, la sub-especialización en
diversos aspectos de esta disciplina en expansión.
Los programas de formación en flebología, debido a
En Australia y Nueva Zelanda, este programa se
esto y como en la mayoría de los países, no se hallan
dicta en un período de cuatro años.
reglados y coherentes. Así, algunos aspectos de laenfermedad venosa se enseñan en la cirugía vascular,
Este documento intenta ser una guía orientativa, que
puede modificarse para adaptarla a las necesidades y
La necesidad de su reconocimiento, es justo decir, se
tradiciones propias de cada país o región.
debe a que la mayoría de los aspectos de la enfermedad
venosa, no se abarcan ni se enseñan en ninguna otraespecialidad que no sea la Flebología.
La Unión Internacional de Phlébologie (UIP) se ha
TABLA DE ABREVIATURAS
comprometido a la expansión mundial del conoci-miento en Flebología y sus objetivos son: proporcio-
nar un foro para el avance de la ciencia en este campo,
fomentar la difusión y el intercambio de ideas a través
de reuniones científicas, publicaciones e investigar,
en sus diversos aspectos, la enfermedad venosa.
La UIP y las distintas sociedades nacionales juegan
un rol fundamental para dar a la Flebología una mayor
Sociedad Australiana de Ultrasonidoen Medicina
exposición en toda la comunidad médica y apuntalar
su establecimiento como una especialidad indepen-
Ablación Endovascular Láser Endovenoso
En este sentido, la UIP, desarrolló un consenso, con
la participación de numerosos especialistas, que define
un flebólogo como un “especialista en medicina que seocupa de todos aspectos de la enfermedad venosa” y
concibe un plan de estudios que incluye todos esos
La currícula de capacitación para formar a un ESPE-
CIALISTA EN FLEBOLOGÍA, que elaboró el Consenso
K. Parsi 1, S. Zimmet 2, C. ALLEGRA 3, J. Bergan 4,
Es necesario preguntarse porqué en un documento
de consenso, promovido por la unión internacional, no
1. Anatomía venosa del miembro inferior.
hubo ningún latinoamericano. El Comité ha aclarado
2. Anatomía Venosa de las extremidades superiores.
en su publicación, que acoge con satisfacción la retro-
3. Anatomía venosa del cráneo, el cuello y la caja
alimentación a través de aportes de las sociedades
Sería, provechoso, entonces, que en Argentina
donde existen tantas escuelas de flebología con enor-
me trayectoria y experiencia, nos propongamos un
7. Las venas de los genitales y el perineo.
consenso nacional, que unifique los programas yrequisitos y se convierta en un sólido paso hacia el
B. Generalidades de la anatomía, y patologías asociadas
• Sistema linfático superficial y profundo.
Presento a continuación, un resumen y algunos con-
• Nervio ciático, nervio femoral, nervio sural, ner-
siderandos sobre el currículo aprobado en el consenso.
El programa detallado completo, por razones de espa-
• Los músculos de las extremidades inferiores.
cio, podrá consultarse en la página del GIC:
• Sistema arterial de miembros inferiores.
http://gicompresion.blogspot.com/2012/02/especia-
lista-en-flebologia-plan-de.html, en el mismo se hallauna descripción minuciosa de cada tema y objetivo
CAPÍTULO 2: CIENCIAS BÁSICAS
curricular, consideramos de sumo interés su consultapara quienes ejercen la docencia.
A. Física básica del: Ultrasonido, láser, la compre-
sión, las espumas, las radiaciones (venografía, TC yRMN).
B. Bioquímica: esclerosantes, detergentes, surfac-
Sección 1: PRINCIPIOS CIENTIFICOS
tantes, los fosfolípidos y las membranas biológicas.
CAPÍTULO 1: ANATOMÍACAPÍTULO 2: CIENCIAS BÁSICAS
C. Reología y dinámica de fluidos: Fluidos New
tonianos y no Newtonianos. Shear stress. Número de
Reynolds. Reología de las trombosis. Reología de los
Sección 2: MANEJO DEL PACIENTE
CAPÍTULO 1: CONSULTACAPÍTULO 2: DIAGNÓSTICO DE EVALUACIÓN
D. Fisiología venosa, la función y su hemodinámica
normal: Mediciones fisiológicas. Mediciones de la pre-
Sección 3: MODALIDADES DE TRATAMIENTO
sión venosa ambulatoria. Pletismografía y volumetría.
Láser Doppler y oxígeno transcutáneo.
CAPÍTULO 2: PROCEDIMIENTOS NO QUI RÚR GI COSCAPÍTULO 3: PROCEDIMIENTOS QUIRURGICOS
E. Genética de las siguientes patologías: Insu fi cien -cia venosa crónica (IVC). Tromboembolismo venoso(TEV), Anomalías vasculares y síndromes relaciona-dos. Linfedema.
F. Embriología venosa, arterial y linfática normal y
CAPÍTULO 1: ANATOMÍA
Se recomienda el conocimiento detallado de los te -
mas centrales y una comprensión básica de los temas
G. Histología vascular normal y patológica.
Los alumnos deben estar familiarizados con:
H. Biología Vascular y biología linfática: El endote-
lio. Marcadores endoteliales, Vasculogénesis, angiogé-
2. Patrones normales y anormales de flujo en el
sistema venoso. 3. El tamaño promedio y el diámetro normal de las
J. Bases moleculares de los trastornos venosos:
metaloproteasas, los factores de crecimiento. La mem-
Especialista en Flebología: plan de estudio requerido.
brana basal, el colágeno, laminina e integrinas. Bases
moleculares de la cicatrización de heridas.
B. Flebología pediátricaSe requiere un conocimiento detallado de la etiolo-
gía, la epidemiología, características clínicas, investi-gaciones, diagnóstico diferencial, pronóstico y manejo
1. Insuficiencia venosa y tromboembolismo en los
recién nacidos y niños. 2. Malformaciones y tumores vasculares pediá tri cos.
O. Diagnóstico clínico y morfología.
• Telangiectasias, venulectasias y matting telan-
1. Malformaciones capilares (CM).
2. Las malformaciones venosas (VM).
3. Malformaciones del sistema linfático (LM).
• Púrpura - Palpable y no palpables - Púrpura no
4. Las malformaciones arteriovenosas (MAV).
• Petequias vs dermatosis purpúricas pigmentadas(PPD).
- Livedo reticularis vs livedo racemosa.
- Púrpura reticulada vs pigmentación reticulada.
- Patrón estrellado contra anillos venosos.
4. Flebología en obstetricia y ginecología
5. Flebología en gastroenterología6. Flebología en urología
CAPÍTULO 3: FARMACOLOGÍA
A. Principios generales farmacológicos: Farma co ci -
1. Linfedema2. Malformaciones del sistema linfático
2. Agentes embólicos. 3. Inhibidores de las plaquetas. 4. Anticoagulantes.
5. Trombolíticos y fibrinolíticos. 6. Drogas Veno-activas . CAPÍTULO 1: CONSULTA
Los Flebólogos sólo pueden proporcionar una alta
calidad de atención a través del establecimiento de unabuena relación medico-paciente, desarrollando princi-
CAPÍTULO 4:CIENCIAS CLÍNICAS
palmente habilidades de comunicación.
Un diagnóstico preciso se basa en la obtención y
registro de una historia médica completa a través de
1. Incompetencia y la insuficiencia venosa.
una eficaz comunicación y la realización de un exhaus-
2. Tromboembolismo venoso (TEV).
3. El síndrome post-trombótico (PTS).
El alumno debe demostrar la adopción y aplicación
4. Ulceración en la extremidad inferior.
5. El síndrome antifosfolipídico (SAF).
• Desarrollar habilidades eficaces de comunicación
6. Síndromes de compresión venosa.
• Obtener y registrar una historia relevante al pro-
• Desarrollar habilidades en la obtención del con-
• Desarrollar la toma efectiva de decisiones clínicas
CAPÍTULO 1: TERAPIA DE COMPRESIÓN
2. Examen. 3. Exámenes complementarios. CAPÍTULO 2: PROCEDIMIENTOS TERAPEUTICOS NO QUIRÚRGICOS
A. La escleroterapia y Escleroterapia guiada por ecografía
CAPÍTULO 2: DIAGNÓSTICO DE EVALUACIÓN
La capacitación en el rendimiento y la interpretación
de los estudios de diagnóstico en relación con las enfer-
CAPÍTULO 3: PROCEDIMIENTOS QUIRÚRGICOS
medades venosas es una parte fundamental de la for-
El alumno debe tener un amplio conocimiento así
como la comprensión de las indicaciones, contraindi-
• Diagnóstico - Diagnóstico diferencial.
caciones, y las complicaciones asociadas a los procedi-
• Indicación, contraindicaciones y complicaciones
mientos quirúrgicos que se enumeran a continuación.
NO se espera que El alumno sepa realizar todos estos
• Adecuación de la condiciones y ser capaz de inter-
procedimientos, a menos que haya completado una
apropiada formación quirúrgica de postgrado.(Ej.
• Cuestiones éticas (Pruebas genéticas, exposición a
la radiación, los niños, costo para el paciente).
A. La ablación endovascular láser endovenoso
A. modalidades básicas, los alumnos deben ser com-
(EVLA) y radiofrecuencia (ARF).
petentes en la utilización de las modalidades básicas
B. La flebectomía ambulatoria (AP).
utilizadas en la gestión de la enfermedad venosa.
B. Ecografía dúplex: Modalidad B, Doppler color y
D. La cirugía para otros problemas venosos. CAPÍTULO 4: INTERVENCIONISMO
El alumno debe tener un amplio conocimiento en la
selección de pacientes, indicaciones, contraindicacio-
D. Pletismografía y fotopletismografía.
nes, y las complicaciones asociadas con los procedi-mientos que se enumeran a continuación. No se espe-
E. Otras modalidades de imágenes: linfogammagra-
ra que el alumno este capacitado para realizar estos
procedimientos, a menos que el alumno haya comple-tado un post-grado de intervención.
B. Síndrome de congestión pélvica.
• Luz polarizada. • Doppler Trans-craneal.
E. Catéter de dilatación endovenosa y colocación de stents. CAPÍTULO 3: GESTIÓN
El alumno debe ser capaz de formular un plan de
K. Parsi, S. Zimmet, C. Allegra, J. Bergan, A. P. Gasparis,
gestión de forma sistemática y organizada que incluya:
N. Labropoulos, B. B. Lee, G. M. Malouf, H. Partsch, E.
Comunicar el diagnóstico, asesoramiento, indicaciones
Rabe, A. A. Ramelet, M. Schadeck, F. Vin. “Phlebology
Training Curriculum-A Consensus Document Of The
Gestión conjunta y trabajo multidisciplinario con
International Union Of Phlebology (UIP)-2010” Int Angiol
otros profesionales. Nociones de Marketing Médico.
The Mighty Mite One of the more insidious parasites to afflict camelids has to be the mite – most inappropriately named considering the havoc it can wreak with its host. Of the three types of mite being referred to in this article, only one is considered host specific to llamas and alpacas and that is the sarcoptes scabei. This mite spends its entire life cycle in the skin of the host. Af
Aspirin Treatment Is Associated With a Significantly Decreased Risk of Staphylococcus aureus Bacteremia in Hemodialysis Patients With Tunneled Catheters Martin Sedlacek, MD,1,2 John M. Gemery, MD,1,2 Ambrose L. Cheung, MD,2 Arnold S. Bayer, MD,3,4 and Brian D. Remillard, MD1,2 Background: Hemodialysis patients with tunneled catheters are at increased risk of bacteremic Staphyl